Scaffalista al supermercato: mansioni, stipendio e tutti i dettagli sul ruolo

Tra i grandi protagonisti della grande distribuzione organizzata e, più nello specifico, del commercio al dettaglio, possiamo trovare anche lo scaffalista. Parte del team che svolge le mansioni in un supermercato, è proprio su questa figura professionale che vogliamo dedicare un approfondimento, per scoprire tutto a riguardo!

Scaffalista supermercato: chi è e quali mansioni svolge

Immagina questa situazione: sei al supermercato e tutto procede secondo i piani, i prodotti sono esattamente dove dovrebbero essere e la tua esperienza d’acquisto non potrebbe andare nel migliore dei modi. Se non hai avuto difficoltà a trovare il tuo pacco di biscotti preferito e non ti sei perso/a tra le corsie alla ricerca di quel prodotto che si fa sempre fatica a trovare, con molta probabilità è perché uno scaffalista ci ha messo lo zampino (e deve aver fatto senz’altro un ottimo lavoro). Ma potrebbe anche succedere una situazione contraria. Prova a pensare a quel famoso pacco di biscotti: ti rechi nella corsia giusta, ma con amarezza ti rendi conto che sembra essere finito. Ed ecco che anche in questo caso lo scaffalista può aiutarti, perché verrà in tuo soccorso rifornendo lo scaffale. Il lieto fine che ti meriti!

È chiaro quindi che per riuscire a dare ordine e coerenza alla merce è essenziale che ci sia una persona dedicata. Ed ecco che entra in gioco lo scaffalista, detto anche addetto alla scaffalatura, una figura che può trovare impiego in supermercati, catene e altri negozi del settore dalle medie alle grandi dimensioni. Non sarebbe comunque insolito imbattersi nello scaffalista anche all’interno di un piccolo punto vendita, ma in questo caso la sua figura sarebbe subordinata ad altre e comunque non vincolata alle stesse mansioni.

Cosa fa lo scaffalista, nello specifico? Le sue mansioni sono molteplici:

• Disposizione ed esposizione della merce sugli scaffali, preoccupandosi di rispettare ordine e precisione;
• Verifica della data della scadenza dei prodotti e riordinandoli posizionando per primi quelli con data di scadenza a breve termine;
• Riassortimento gli scaffali vuoti, partecipando alle attività di inventario per tenere traccia dei prodotti mancanti e quelli da riordinare;
• Prezzatura e verifica dei prodotti, assicurandosi di aggiornarli in vista di sconti e promozioni;
• Supporto alla clientela in base alle esigenze specifiche, soprattutto per quanto riguarda i prodotti presenti sugli scaffali;
• Smistamento della merce presente in magazzino, che sarà poi destinata alle corsie di riferimento.

Stipendio medio per scaffalista di supermercato

Dopo questa panoramica sulle principali mansioni, vogliamo darti qualche dettaglio sulla sua retribuzione, con un maggiore riguardo verso la mansione di scaffalista che lavora all’interno della grande distribuzione alimentare (che è poi la realtà del settore in cui si trova maggiormente opportunità di impiego, proprio per le sue dimensioni).

Avvicinandosi molto allo stipendio di una cassiera al supermercato, con un leggero aumento, all’incirca uno scaffalista percepisce da un minimo di 800€ al mese fino ad arrivare ad un massimo di 1400€, soprattutto quando entra in gioco l’esperienza maturata. Le tipologie di contratto possono essere di natura part-time come full-time, e ovviamente lo stipendio verrà poi calibrato sulla base di questo. Anche la struttura ed il contesto lavorativo per cui si presta servizio giocano un importante ruolo: grandi catene in franchising pagheranno sicuramente corrispettivi superiori rispetto ai piccoli supermercati.

Si tratta di una posizione che non richiede particolari requisiti per la selezione, ed è per questo che è un lavoro ricercato anche e soprattutto da giovani senza esperienza oppure come secondo lavoro. Le opportunità di crescita all’interno del settore partendo proprio come scaffalista sono numerose, soprattutto se si inizia a lavorare per un grande marchio. Queste azienda infatti solitamente mettono a disposizione numerosi corsi di formazione e specializzazione, ottimi strumenti per acquisire sempre più competenze utili ad un upgrade a livello lavorativo!

Scaffalista notturno: focus sulla professione

Nel settore della GDO è inoltre prevista l’opportunità di lavorare come scaffalista notturno, un professionista che svolge praticamente le stesse mansioni con la differenza che il suo turno di lavoro è strutturato diversamente, con un orario che solitamente va dalle 22 alle 5 del mattino. In merito a questo, c’è da specificare un aspetto molto rilevante a riguardo: non tutti possono esercitare questa professione nella fascia notturna. Questo perché alcune categorie di persone sono protette dalla legge in quanto considerate poco "adatte" a lavorare di notte, come ad esempio potrebbero esserlo donne incinte oppure minori di 18 anni.

C’è poi da dire che, sempre la legge, prevede che lo stipendio degli scaffalisti notturni preveda una maggiorazione che può arrivare fino al 30% della retribuzione base, questo perché è considerato un lavoro usurante che può addirittura permettere alla risorsa di andare in pensione tre anni prima del previsto. Insomma, i vantaggi non sono indifferenti!

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